Ucraina. A Donetsk sequestrati operatori della Croce Rossa

DONESTK – I ribelli ucraini separatisti hanno preso in ostaggio sette operatori del Comitato Internazionale della Croce Rossa (Cicr). L’ufficio dell’Organizzazione umanitaria nel centro di Donetsk è stato assalito nella notte.

Secondo quanto riferito dai presenti, le donne sono state lasciate andate, mentre i ribelli hanno portato via i sette uomini, accusandoli di spionaggio. Gli ostaggi sono volontari del Cicr di Kiev, che avevano portato farmaci da Kiev all’ufficio di Donetsk, arrivando proprio venerdì sera. Secondo il sito on-line Novosti Donbassa, uno è francese. Gli aggressori hanno anche portato via i medicinali; secondo il sito on-line, gli ostaggi sono trattenuti in uno degli edifici pubblici occupati a Donetsk, la sede dell’amministrazione regionale.  «Sono stati arrestati arrestati ieri: sospettiamo facciano attività di spionaggio e o stiamo verificando», ha confermato Kiri Rudenko, vice portavoce dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk. 

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