ROMA – La produzione di petrolio dei paesi membri del cartello resterà invariata.
A sostenerlo Wilson Pastor, Ministro del Petrolio dell’Ecuador, presidente di turno dell’Opec, l’organizzazione degli esportatori di petrolio. E’ questa la principale conclusione dell’incontro odierno svoltosi a Vienna.
Intanto è stato confermato l’avvicendamento alla presidenza per il 2011: sarà il Ministro del Petrolio iraniano, Masoud Mir-Kazemi, a diventare il nuovo presidente del cartello. E’ la prima volta dell’Iran dopo 36 anni.
A margine del meeting il Ministro del petrolio dell’Arabia Saudita, Ali al-Naimi, ha dichiarato che il prezzo congruo di un barile di petrolio oggi è tra i 70 e gli 80 dollari.
L’Opec torna a riunirsi l’11 dicembre a Quito, in Ecuador.