TEHERAN – Mohammad Mostafaei, attivista dei diritti umani iraniano e avvocato di Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna condannata a morte per lapidazione in Iran è stato condannato nel suo Paese a sei anni di reclusione e all’esilio.
Lo scrivono diversi siti dell’opposizione iraniana fra cui Kaleme. Mostafaei è fuggito dall’Iran dopo essere stato convocato dai pm lo scorso 24 luglio. L’avvocato è stato condannato ieri da una Tribunale rivoluzionario a cinque anni carcere e all’esilio a Izeh per attentato alla sicurezza nazionale per aver rilasciato alcune interviste su media stranieri sul caso di Sakineh e a un anno di reclusione per propaganda contro il regime.