ROMA – C’è un “rischio reale” di tensioni sociali crescenti nei prossimi mesi e va contrastato con un piano per il lavoro, la vera emergenza.
Così la leader Cgil Camusso smorza l’ottimismo espresso dal premier Monti. “La recessione avrà un impatto duro sull’occupazione e sui redditi – spiega – e per questo chiediamo al governo più coraggio”. Camusso propone un nuovo “Piano del lavoro”: una “forma di assunzione prevalente” per giovani, donne e cinquantenni”. E boccia il contratto unico: “Una forma di pubblicità ingannevole”.