Iran. Americano condannato a morte per spionaggio

TEHERAN –  Condannato a morte a Teheran, per “collaborazione con un Paese ostile (gli Usa) e spionaggio per la Cia”, l’americano di origine iraniana Amir Mirza Hekmati. L’agente della Cia fu arrestato dall’ intelligence della Repubblica Islamica il 10 dicembre 2011,insieme ad altre 15 persone.

Secondo le autorità iraniane avrebbe ammesso i suoi legami con gli 007 americani, ma negato di aver operato contro l’Iran. Il governo statunitense ha smentito le accuse di spionaggio reclamando la liberazione di Hekmati.

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