ROMA – Le donne guadagnano meno degli uomini. Un’affermazione certificata da uno studio presentato dall’economista della Banca d’Italia, Roberta Zizzi, agli Stati generali sul Lavoro delle donne, organizzati dal Cnel.
“Il differenziale grezzo è circa del 6% ma il gap diventa più ampio e crescente nel tempo: da 10,3% nel 1995 a 13,8% nel 2008”, si legge nel documento. “Anche tenendo conto della selezione del campione, il gap si conferma ampio e dell’ordine del 13% alla fine dello scorso decennio”, ha precisato Zizzi.