Omicidio Scazzi. Sarah è stata strangolata da una cintura

TARANTO – Ormai è un dato certo. La giovane Sarah Scazzi è morta per strangolamento. L’arma del delitto una cintura stretta attorno al collo  della quindicenne di Avetrana.

Questo è quanto hanno formulato i medici che hanno eseguito l’autopsia sulla ragazza. Particolari presenti nella relazione preliminare redatta dal medico legale Luigi Strada, che oggi òa Procura ha depositato durante l’udienza del Tribunale del riesame. Tra gli atti figura anche copia dell’ordinanza con la quale il gip Martino Rosati ha rigettato ieri la richiesta di perizia psichiatrica su Michele Misseri, che si è auto-accusato dell’omicidio della nipote. Intanto l’udienza a porte chiuse del tribunale del riesame di Taranto, in cui si sta decidendo la scarcerazione o meno di Sabrina è stata sospesa.

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