Caracas, tra sogno e realtà. Un film di Marco D’Amore, con Toni Servillo

Si è svolta al Cinema Barberini di Roma la proiezione stampa di Caracas, il film di Marco D’Amore in uscita il 29 febbraio nelle sale italiane. La pellicola segue la storia dello scrittore Giordano Fiore, interpretato da Toni Servillo, che dopo anni di lontananza ritorna a Napoli.

La città lo attira e lo destabilizza, resa irriconoscibile dallo scorrere del tempo che l’uomo ha trascorso lontano da casa. Tratto dal romanzo “Napoli Ferrovia”, scritto nel 2007 da Ermanno Rea – dal quale Vision Distribution aveva già acquistato i diritti per trarre il film del 2022 “Nostalgia”, con Pierfrancesco Favino – Caracas è una storia forte, ambientata in una Napoli multietnica, complessa, incomprensibile.

Caracas, il protagonista del film, è un personaggio perso nella ricerca di uno scopo di vita e pensa di poterlo trovare attraverso l’uso sistematico di una cieca violenza. Dal canto suo, Giordano si trova in uno smarrimento esistenziale perché, come ha detto Servillo in conferenza stampa, non crede di avere ancora gli strumenti per raccontare la vita.

Day 08

Lo scrittore si trasforma in una “macchina dei sogni” e inizia a perdere contatto con la realtà, in una città che non capisce. Caracas (Marco D’Amore) lo porta a scoprire questa nuova Napoli, una “spugna che inghiotte tutto”, come la definisce Giordano. I suoi personaggi sono sfuggenti così come l’intera ambientazione della storia, che sembra scorrere al di fuori del tempo.

Le guide che aiutano Giordano a orientarsi sono dunque le persone che incontra (oppure che immagina): Caracas, che cerca sé stesso nella radicalizzazione di un credo – che sia la militanza fascista o la conversione all’Islam – e Yasmina (Lina Camélia Lumbroso), la donna musulmana e tossicodipendente della quale Caracas è innamorato. Il cast è d’eccezione e la regia di Marco D’Amore – anche interprete e sceneggiatore – è raffinata.

L’unica pecca è la durata troppo lunga di alcune inquadrature – in generale, il film sarebbe potuto durare di meno. La regia però fa anche sì che per tutta la vicenda lo spettatore si chieda se Caracas sia frutto dell’immaginazione di Giordano o se l’incontro tra loro sia accaduto davvero. Come ha detto Marco D’Amore in conferenza stampa, il film è “inspiegabile”. La storia di Giordano è sospesa tra sogno e realtà.

CARACAS

un film di MARCO D’AMORE

con
TONI SERVILLO, MARCO D’AMORE e LINA CAMÉLIA LUMBROSO

Tratto dall’opera letteraria Napoli Ferrovia di Ermanno Rea

una produzione
PICOMEDIA, MAD ENTERTAINMENT e VISION DISTRIBUTION

In collaborazione con PRIME VIDEO

In collaborazione con SKY

prodotto da
LUCIANO STELLA, ROBERTO SESSA, MARIA CAROLINA TERZI e CARLO STELLA

Una distribuzione VISION DISTRIBUTION

Al cinema dal 29 febbraio

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