Teatro de’ Servi. “Guerra di bugie”, conviene farla? Recensione

ROMA – Un testo di forte attualità in cui il mentire è una procedura necessaria per la quieta convivenza quotidiana tra amici, partner e conviventi. Necessaria, perlomeno, fino a quando non viene a galla, per caso o per una coscienza interiore repressa, una verità che fa male ma che può anche essere liberatoria per l’inizio di una nuova vita e di un diverso modo di pensare ad essa.

E’ quanto succede ai protagonisti di “Guerra di bugie”, una deliziosa commedia scritta da Rosario Galli e Carlo Prinzhofer (già autori di “Uomini sull’orlo di una crisi di nervi” – sulle scene dal 1994 – e “Chi l’ha detto che gli uomini preferiscono le bionde”) e diretta da Giancarlo Sammartano. Al Teatro de’ Servi di Roma, fino al 31 marzo, è dunque di scena la menzogna assoluta, affrontata però con una sana dose di umorismo cinico e spietato, come nel classico stile dei due autori, per uno spettacolo ricco di battute e colpi di scena che sa far ridere ma anche commuovere.
Gli attori che lo interpretano, ognuno protagonista a modo suo, sono Paolo Gasparini, Giorgio Carosi, Eleonora Pariante, Filippo Andreetto e Serena Ventrella, nei ruoli di genitori, amanti e figli in una continua lotta familiar-sentimentale che li porterà a nuove convinzioni e riflessioni sui valori prioritari nei rapporti con sé stessi e i propri cari.

Cosa succede se una figlia mente al padre sulle sue relazioni sentimentali? Se un figlio finge con i genitori di essere un idiota e si rivela un genio? Se il padre della figlia ha una relazione con la moglie del suo migliore amico che ha cresciuto la figlia quando lui era in giro per il mondo a giocare a poker?  E se una notte si ritrovano tutti nella stessa casa e si svelano a poco a poco tutte le reciproche bugie? Queste sono le domande alle quali tenta di rispondere, tramite una continua scatola di meccanismi a sorpresa, un testo che prende vita in maniera dinamica e a volte simpaticamente strafottente attraverso le azioni performative degli interpreti – esilaranti in particolar modo Gasparini e Carosi nel ruolo di padri-amanti – scatenando una persistente profusione di ammiccamenti, gesticolazioni e pause a suspence atte ad arricchire un ritmo scenico comunque già  intrinseco nei dialoghi. E proprio nell’avvicendamento di boutade e avvenimenti imprevisti, tra pensamenti e ripensamenti caratteriali, si dipanerà gradualmente un ribaltamento nel conflitto e nell’intreccio generazionale generando un finale, forse in parte ancora da costruire, nel quale però il non Happy-ending lascia spazio ad una realistica, più che amara, osservazione della società odierna degli affetti.

 

Guerra di Bugie
di Rosario Galli e Carlo Prinzhofer
con
Paolo Gasparini, Giorgio Carosi, Eleonora Pariante, Filippo Andreetto, Serena Ventrella
Regia di Giancarlo Sammartano
Dal 12 al 31 marzo
Teatro de’ Servi – Via del Mortaro, 22 (Via del Tritone), Roma
 HYPERLINK “http://www.teatroservi.it/” www.teatroservi.it
Spettacoli dal martedì al venerdì ore 21 – Sabato ore 17.30 – 21.00
Domenica 17.30 – Lunedì riposo

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