Teatro Quirino.“Sogno di una notte di mezza sbornia”. Esilarante, con finale a sorpresa. Recensione

Foto di Federico Riva

Foto di Federico Riva

ROMA – “Sogno di una notte di mezza sbornia” è una commedia, tratta da “La fortuna si diverte” di Athos Setti, arrivata nel 1937 al teatro comico di Eduardo De Filippo, da lui riadattata con il titolo che conosciamo.  La  commedia fu valutata  dai critici  dell’epoca  tra  le  più  esilaranti  che mai  i De Filippo  abbiano  messo  in scena. Tale è tuttora, grazie anche alla recitazione sapiente di Luca De Filippo e della sua compagnia.

La storia è quella di Pasquale Grifone (Luca De Filippo), un povero facchino, a cui piace alzare il gomito.  Pasquale quando beve fa sogni strani, tanto da ricevere la “visita” di Dante Alighieri, che gli suggerisce quattro numeri da giocare al lotto, sottolineando che essi rappresentano anche la data e l’ora della sua morte.  La quaterna esce e Pasquale  vince 600 milioni, somma impensabile. Felice la famiglia si adatta di botto al nuovo status senza minimamente preoccuparsi della disperazione  del  povero  Pasquale,  terrorizzato  dalla  sua  morte annunciata, prevista il giorno tot, all’ora tot… 

 Al centro di “Sogno di una notte  di mezza sbornia” c’è il popolare gioco imperniato sulla fortuna, la sottile incertezza della vita, la scommessa della morte,  i rapporti fra il mondo dei vivi e l’al di là. La caricatura di una famiglia stretta intorno al protagonista più per interesse egoisticZ che per amore. Commedia ironica, pungente, raffinata e – in alcuni momenti – amara: occasione per riflettere sulla caducità del nostro passaggio in terra e sui valori che lo rendono più godibile. La piéce scorre leggera, veloce, diverte. Calorosi gli applausi alla fine, anche grazie a un colpo di scena che chiude, come una ciliegina sulla torta, un lavoro artistico che vi consigliamo di vedere.

Teatro Quirino di Roma

repliche fino al 18 maggio

Elledieffe

La Compagnia di Teatro di Luca De Filippo

SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA SBORNIA

di Eduardo De Filippo
liberamente tratta dalla commedia “La fortuna si diverte” di Athos Setti

con Luca De Filippo  Carolina Rosi   Nicola Di Pinto   Massimo De Matteo
e Giovanni Allocca  Carmen Annibale  Gianni Cannavacciuolo 
Paola Fulciniti  Viola Forestiero

 

regia Armando Pugliese

scene Bruno Buonincontri
costumi Silvia Polidori

musiche Nicola Piovani

luci Stefano Stacchini

 

 

Lo spettacolo ha la durata di 2 ore compreso l’intervallo

 

 

 

Personaggi e interpreti

Filomena Grifone

 

Carolina Rosi

Gina Grifone, sua figlia

 

Viola Forestiero

Carolina

 

Paola Fulciniti

Arturo Grifone, figlio di Filomena

 

Giovanni Allocca

Pasquale Grifone, marito di Filomena 

 

Luca De Filippo

Sciuscella, garzone

 

Nicola Di Pinto

Giovanni, cameriere

 

Gianni Cannavacciuolo

Assunta, cameriera

 

Carmen Annibale

Jack, giovane americano

 

Massimo De Matteo

Medico

 

Nicola Di Pinto

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