ROMA – Margherita è una donna sospesa tra il lavoro di regista, il ruolo di madre poco presente ma asfissiante, tra il ruolo di figlia e quello di sorella imperfetta di Giovanni, la cui perfezione e distacco sono addirittura spigolosi.
Ella non sa farsi amare né capire, perché non sa amare e non sa capire il prossimo. E’ sconclusionata, anche quando dirige gli attori, più che guidarli alla ricerca del proprio personaggio, chiede cose che ella stessa, in prima persona, non comprende bene, perdendosi e facendo perdere chiunque attorno a sé. Nessuno riesce a rimanerle accanto, e lei sprofonda in una solitudine fatta di incubi e flashback il cui significato è mistero, alcune volte abbastanza contorto.
La trama scorre lenta, mentre Margherita prende consapevolezza di essere una terribile figlia e una pessima madre: mentre la nonna si è accorta del primo amore della nipote, Margherita assorbita dal suo lavoro non aveva notato nulla. E allo stesso tempo, mentre la figlia si rende conto del declino della nonna, Margherita sembra quasi cadere dalle nuvole aggrappandosi al fratello, che non sembra essere pronto a farle da sostegno. Alcune scene più che toccanti, mostrano una “dolcezza” piena di una violenza fine a se stessa, fatta quasi più per scioccare che per creare empatia con il pubblico. La presenza di Moretti, di cui Margherita è chiaramente alter ego, è opprimente, non lascia spazio all’ attrice, Margherita Buy.
Splendida l’ interpretazione di John Turturro, la cui bravura è nuovamente confermata.
Il film, Mia Madre, non crea coinvolgimento, anche se tratta di un tema caro a tanti, è ben lontano dal ricreare quel legame profondo che invece era palpabile, ad esempio, in un film come “Tutto su mia madre” di Pedro Almodovar.
Nelle sale dal 16 Aprile 2015
Durata: 106 minuti
CAST ARTISTICO:
Margherita : Margherita Buy
Barry Huggins : John Turturro
Ada: Giulia Lazzarini
Giovanni: Nanni Moretti
Livia: Beatrice Mancini
Federico: Stefano Abbati
Vittorio: Enrico Ianniello
CAST TECNICO:
Regia: Nanni Moretti
Soggetto: Gaia Manzini, Nanni Moretti, Valia Santarella, Chiara Valerio
Sceneggiatura: Nanni Moretti, Francesco Piccolo, Valia Santarella
Prodotto da : Nanni Moretti, Domenico Procacci
Una coproduzione: Sacher Film, Fandango, Le Pacte, Arte France Cinèma
Distibuito da 01 Distribution