Teatro Parioli. Uno Sguardo dal ponte. Un cast all’altezza di Arthur Miller. Recensione

ROMA – In occasione del centenario della nascita di Arthur Miller, grande drammaturgo americano, arriva sul palcoscenico del teatro Parioli Peppino De Filippo una delle sue opere più significative e intense, “Uno sguardo da ponte”. Miller racconta di un amore insano che porta alla tragedia, inserendovi però interessanti e, per il tempo, coraggiosi elementi di critica sociale: la miseria degli immigrati italiani, la loro difficoltà di adattarsi al nuovo mondo e la vacuità del sogno americano. 

La pièce teatrale prodotta da Luigi De Filippo per la regia di Enrico Maria Lamanna, tradotta da Masolino D’Amico, ha come protagonista un sorprendente Sebastiano Somma, capace di trasformarsi in un Eddy Carbone solido, reale, imponente. Somma non recita, semplicemente “è”. Incarna la commiserazione e l’orgoglio, la sconfitta tragica del protagonista incapace di dominare i suoi istinti e le sue pulsioni. Grandissima la scrittura di Miller in grado di esplorare la compassionevole oscurità dell’animo umano e  Somma lo eguaglia nella recitazione, seminando nello spettatore sentimenti ed emozioni continue. Stare al passo con Somma è un’impresa, brillantemente raggiunta da tutto il cast a partire da Sara Ricci, nella parte di Beatrice, donna complessa, moglie fedele, apparentemente sottomessa a un marito che venera, pronta tuttavia a mostrare la propria forza, in un alternarsi di ruoli che trovano nella Ricci perfetta incarnazione. 

Deliziosa, innocente, sognante Cecilia Guizzardi nel ruolo di Catherine, la nipote di Eddie Carbone, alla quale spetta il compito di interpretare un’adolescente nel momento di passaggio da ragazzina a donna. La Guizzardi riesce a rendere perfettamente il conflitto interiore che vede la protagonista legata agli affetti familiari e al’uomo che ama. È l’angelo che rende leggera la scena e la passione che la muta in tragedia.  

“Se questa storia era accaduta, e se non avevo potuto dimenticarla in tanti anni” – ricorda Miller – “essa doveva avere per me un qualche significato, e potevo scrivere ciò che era accaduto, e perché era accaduto; e del significato che ciò aveva per me, descrivere quel tanto di cui mi rendevo conto. Tuttavia desideravo lasciare l´azione così com´era, in modo che lo spettatore avesse la possibilità di interpretarne il significato interamente per conto suo, e accettare o respingere la mia interpretazione. Questa consisteva nell´orrore d´una passione che nonostante sia contraria all´interesse dell´individuo che ne è dominato, nonostante ogni genere di avvertimento ch´egli riceve, e nonostante perfino ch´essa distrugga i suoi principi morali, continua ad aumentare il suo potere su di lui fino a distruggerlo.”

Uno Sguardo dal ponte  di Arthur Miller

Dal 26 novebre al 13 dicembre

Regia : Enrico Lamanna

Produzione : I Due della Città del Sole

Musiche:  Pino Donaggio

Interpreti: SEBASTIANO SOMMA, Eddie –  SARA RICCI, Beatrice  –  ROBERTO NEGRI, Alfieri  –  MATTEO MAURIELLO, Louis  –  CECILIA GUZZARDI, Catherine  –  EDOARDO COEN, Rodolfo  –  ANDREA GALATA’, Marco  –  ANTONIO TALLURA, Poliziotto

Teatro Parioli Peppino De Filippo 

Via Giosuè Borsi 20, 00197 – Roma

tel . 06 8073040

www.teatropariolipeppinodefilippo.it 

Ingresso: platea 27 euro – galleria 22 euro

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