“Gli anni belli”: entusiasmi e dissapori di un’adolescente di buona famiglia

 “Gli anni belli” è una storia ambientata nell’estate del 1994 quando, dopo tangentopoli, un governo eletto ex novo restaura in Italia un potere vecchio.  Elena (Romana Maggiora Vergano) – sedicenne che sembra aver misteriosamente succhiato lo spirito rivoluzionario degli anni ’70, pur con un padre (Ninni Bruschetta) ligio insegnante di greco e una madre (Maria Grazia Cucinotta) classica figura materna – vorrebbe abbattere la nuova realtà.

Dagli anni ’70 i suoi conservano l’abitudine del campeggio e, quando la conducono a fare le vacanze nel solito posto, scoprono che è diventato “Bella Italia” e sta andando in direzione opposta a quella che Elena vorrebbe. Tuttavia la giovinezza, sua e dei suoi amici; le colonne sonore di una generazione che cambia più di quanto creda; catastrofi naturali che danno il cerchio esatto del trovarsi al mondo; esaltano il valore di affacciarsi all’esistenza e combattere per ciò che riteniamo giusto, come un dono del quale, vivendo, non si è quasi mai consapevoli …

“Gli anni belli – ha dichiarato in conferenza stampa il regista Lorenzo d’Amico De Carvalho – è il racconto di formazione di una generazione, la mia, in cerca di Rivoluzione in un mondo dove ci veniva detto che la Storia era ormai finita. Nati in una società super-privilegiata, la fine della guerra fredda e il procedere dell’integrazione europea ci promettevano un futuro di pace, libertà, ed eterna crescita economica. Un mondo perfetto, contro il quale sentivamo comunque l’urgenza di ribellarci. Il modo migliore di affrontare questo tema era la commedia. Abbiamo scelto un anno specifico, quel 1994 dove il Paese sembrava sul punto di spiccare il volo verso una nuova vita, una sorta di nuova adolescenza della nostra comunità nazionale, che nell’ aver fatto piazza pulita della vecchia classe politica pensava di essersi lasciata per sempre alle spalle la stagione buia della corruzione e dell’estremismo politico e guardava al futuro con entusiasmo, pur rimanendo profondamente divisa al suo interno. Abbiamo infine aggiunto il mare, i mondiali, una crisi familiare, l’amicizia, e l’amore, e cercato di ri-catturare il sapore dell’estate, di quella estate della vita di cui ognuno conserva per sempre nel cuore il ricordo”.

Il film è una co-produzione internazionale Italia/Portogallo/Serbia realizzata da Bendico con RAI Cinema, Hora Mágica, e Art & Popcorn, in collaborazione con RTP – Rádio e Televisão de Portugal, ed è prodotto da Isabel Chaves, Miroslav Mogorović, Silvia D’Amico Bendicò, Osvaldo Menegaz, e Lorenzo d’Amico De Carvalho. Realizzato con il supporto del fondo europeo MEDIA, ‘Gli anni belli’ è stato prodotto grazie al sostegno del Opere Prime e Seconde del MIC, del fondo Lazio Cinema International, della Regione Lazio – Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo, con il contributo della Regione Calabria – Film Commission Calabria essendo beneficiaria dell’avviso pubblico 2019, e con il co-finanziamento della Regione Siciliana – Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo e della Sicilia Film Commission. Sceneggiato dal regista con Anne-Riitta Ciccone, si avvale della direzione della fotografia di Osama Abouelkhair, delle musiche di Nuno Maló, delle scene di Maria Rita Cassarino, dell’arredamento di Elio Luciano, dei costumi di Andrea Sorrentino (A.S.C.), del montaggio dello stesso regista con la supervisione di Mauro Rossi e del suono di Guido Spizzico.

BENDICO e RAI CINEMA

presentano

GLI ANNI BELLI

Regia di  LORENZO D’AMICO DE CARVALHO

Con MARIA GRAZIA CUCINOTTA, NINNI BRUSCHETTA, ROMANA MAGGIORA VERGANO, ANA PADRÃO e STEFANO VIALI

sceneggiatura ANNE-RIITTA CICCONE

Uscita in sala 7 febbraio 2022

 

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