“Black Parthenope”, thriller opera prima di Alessandro Giglio

Un ricco imprenditore francese spedisce a Napoli la giovane figlia, con l’incarico di convincere il rampollo di una casata nobiliare a cedere la proprietà di una parte delle gigantesche grotte che si aprono nel sottosuolo della città, dove progetta di costruire un grande parcheggio, ovviamente sotterraneo. 

Su quelle grotte scavate nel tufo si regge la Napoli moderna, e in effetti sono frequenti i crolli di case e le voragini che si aprono nelle strade del centro storico: è il “ventre di Napoli”, dal titolo del romanzo di Matilde Serao che la giornalista e scrittrice pubblicò nel 1884 per indurre il governo italiano dell’epoca ad interessarsi alle disumane condizioni di vita del popolino napoletano. Il grido di dolore della Serao rimase per più inascoltato, e quelle enormi cavità sono state per secoli la faccia nascosta della Napoli che vive alla luce del sole: durante la guerra sono state rifugio dai bombardamenti alleati, case di fortuna per i senzatetto, nascondigli di refurtiva per i ladri, covi di sette segrete. Li nacque la leggenda del “monacello”, il custode dell’acquedotto che per decenni ha riempito quelle cavità, un frate che si diceva non fosse mai uscito alla luce del sole, e che tuttora si aggira in quei meandri. 

Questo il tenebroso ambiente in cui si muovono i personaggi della lugubre vicenda che il regista Alessandro Giglio ha coraggiosamente scelto per il suo esordio nel lungometraggio. Una location surreale che mette a dura prova i nervi degli interpreti (è un film tutto girato nella penombra di una caverna senza fine) e anche la pazienza dello spettatore che ad ogni sequenza spera, ma invano, di tornare presto a rivedere le stelle. Non è facile girare tutto un film in quelle condizioni. E di questo si deve dare atto al regista di aver osato l’inosabile. Sarebbe piaciuto a Matilde Serao. 

Genere:Thriller

Anno:2021

Regia:Alessandro Giglio

Attori:Jenna Thiam, Marta Gastini, Maziar Firouzi, Nicola Nocella, Gianluca Di Gennaro, Giovanni Esposito

Paese:Italia

Durata:91 min

Formato:4K – 2.35: 1

Distribuzione:Volcano Pictures

Sceneggiatura:Alessandro Giglio, Ivan Specchio

Fotografia:Federico Annicchiarico

Musiche:Massimiliano Abbatangelo, Luca De Gregorio, Isa Rojas, Matteo Spedicati, Angelo Bibita per This and That Lab

Produzione:Wam e Volcano Pictures in associazione con Think Mgmt

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