Teatro Keiros. “Non ero carina, ero peggio”. Ritratto di Pauline Metternich-Sandor. Recensione

ROMA – Non ero carina, ero peggio nasce da un’idea di Massimo Spinetti e racconta la vita straordinaria della Principessa Pauline Metternich-Sandor, nipote e poi nuora del Cancelliere austriaco Clemens Metternich.

“Non ero carina‚ ero peggio” è la descrizione che Pauline faceva di se stessa, sapendo ironizzare con humor sulla propria scarsa avvenenza fisica. Una donna anticonformista e colta, che sapeva fare dei propri difetti delle virtù.
Un’ora e mezza  di alternanza tra prosa e concerto per pianoforte, quest’ultimo composto da una selezione inedita tra le musiche che Pauline stessa racconta di aver suonato e quelle eseguite in suo onore o a lei dedicate, perché ascoltare le  “sue musiche” è un modo originale  per rivelarne la personalità e di pari passo seguire i progressi storici dell’epoca. Suo zio e marito, Richard, ambasciatore d’Austria presso la corte di Napoleone III, fu anche direttore del Musikverein, la celeberrima sala concerti di Vienna dove ogni anno si svolge il Concerto di Capodanno.

La performance della pianista Cristiana Pegoraro raggiunge l’acme nell’esecuzione dell’Ouverture di Rossini e nella serenata di Schubert. L’attrice, Alessandra Muccioli convince a tal punto da dare l’impressione al pubblico di esser seduti con l’Imperatore di Francia Napoleone III e sua moglie l’Imperatrice Eugenia. Uno spettacolo in costume che ripercorre le tappe di un’epoca di fasti per la musica e le arti nobili, secondo un punto di vista interno, che arricchisce lo spettatore di curiosità e particolari inediti.

Note tecniche:
La vita straordinaria di Pauline Metternich-Sandor
Di Massimo Spinetti. Regia di Virginia Acqua             
SPETTACOLO CONCERTO
Con Alessandra Muccioli, voce recitante, Cristiana Pegoraro, pianoforte.
Musiche di Rossini, Schubert, Liszt, Wagner, Johann Strauss jr. Con il patrocinio dell’Ambasciatore d’Austria
presso la Repubblica Italiana
S.E. Christian Berlakovits
Teatro Keiros  di Roma

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