Come scegliere il miglior mutuo prima casa?

ROMA – Come si scegliere il miglior mutuo prima casa? Per rispondere a questa domanda è necessario analizzare diversi fattori, che comprendono per esempio la tipologia di tasso più conveniente. 

Per scegliere bene il mutuo per la prima casa è bene riflettere anche sulla propria situazione lavorativa e assicurarsi di essere in grado di sostenere a lungo termine le rate del piano di ammortamento.

Migliore banca mutuo prima casa: l’offerta di Banca Popolare di Milano

Oggi vi aiutiamo a scegliere il miglior mutuo prima casa analizzando diverse offerte. Cominciamo dalla proposta di mutuo a tasso fisso di Banca Popolare di Milano. Questo prodotto, riservato a persone fisiche di età inferiore ai 75 anni alla fine del piano di ammortamento, prevede la possibilità di dilazionare le rate su una durata compresa tra i 10 e i 30, e di richiedere un importo massimo pari all’80% del valore dell’immobile.

Lo spread del mutuo varia sulla base della durata del piano di ammortamento e parte da un valore minimo di 1,35% (il massimo è invece pari all’1,75% ed è previsto per mutui di durata superiore ai 25 anni).

Le spese d’istruttoria corrispondono allo 0,95% della cifra finanziata e devono essere comprese tra i 500 e i 1.500€.

Miglior mutuo prima casa: detrazioni

È possibile infatti detrarre gli interessi passivi del mutuo tramite dichiarazione dei redditi. Il richiedente potrà quindi dedurre ai fini del calcolo Irpef il 19% delle spese pagate.

La detrazione, è accessibile a condizione che il contratto di mutuo si riferisca all’acquisto dell’abitazione principale o di una casa in cui il mutuatario dimora abitualmente con la famiglia. Tuttavia è possibile ottenere l’agevolazione anche se l’immobile è adibito ad abitazione di un familiare (coniuge, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado).

Per il 2015 la quota massima di interessi passivi su cui è possibile calcolare la detrazione è di 4 mila euro. Sono esclusi dalla detrazione i mutui sottoscritti per l’acquisto di una pertinenza dell’unità immobiliare, come garage o cantina, a meno che questo non sia subordinato all’acquisto della casa.

Ai fini dell’accesso all’agevolazione è fondamentale che l’immobile sia adibito ad abitazione principale entro 6 mesi dall’acquisto. Ricordiamo infine che è possibile ottenere la detrazione anche per i mutui sottoscritti per finanziare lavori di ristrutturazione o costruzione di immobili da adibire ad abitazione principale.

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