Crisi economica. Due imprenditori si suicidano

MACERATA – Un artigiano in difficoltà economiche, a causa di alcuni mancati pagamenti,  ha  prima ingerito una grossa quantità di alcol e poi si è tagliato le vene.

È successo la scorsa notte a Montelupone  in provincia di Macerata. I  carabinieri sono intervenuti dopo la telefonata di un parente che aveva telefonato la vittima e si era preoccupato sentendolo parlare in modo sconnesso. I carabinieri hanno prima bussato alla posta di casa, ma non ricevendo risposta si sono arrampicati fino al primo piano, hanno sollevato una tapparella e rotto il vetro per introdursi nell’abitazione. Hanno trovato l’aspirante suicida a terra in bagno di sangue. La vittima è stata trasportatao in ospedale e dopo poche ore è spirato.

Altra tragedia si è cpmsumata nel casertano dove un piccolo imprenditore di appena 35 anni si è tolto la vita in serata impiccandosi nella cantina della propria abitazione. L’uomo si è legato un filo di ferro alla gola, l’ha legato al lampadario e poi si è lasciato andare. È stata la moglie a fare la tragica scoperta. Subito ha chiesto l’intervento di un’ambulanza ma ormai era troppo tardi. È accaduto a Mondragone, nel Casertano dove sono intervenuti poco dopo i carabinieri della locale compagnia. Il suicida prima di uccidersi ha scritto una lettera ai famigliari chiedendo «scusa» per il suo gesto. I militari hanno appreso che l’uomo, che gestiva un ristorante, era in difficoltà economiche.

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