Sarah Scazzi. Udienza sospesa, rinviata a ottobre. Chiesti 33 milioni di euro per il risarcimento

TARANTO –  Il gup del tribunale di Taranto Carriere ha accolto la richiesta di rimessione del processo presentata dall’avvocaCoppi, difensore di Sabrina Misseri e ha sospeso l’udienza preliminare per l’omicidio di Sarah Scazzi, rinviandola al 10 ottobre prossimo. Contemporaneamente il gup ha disposto la trasmissione degli atti alla Cassazione,dalla quale attenderà la decisione sulla richiesta di rimessione del processo.

Nell’aula del giudice  i famigliari della vittima, la madre Concetta Serrano Spagnolo, il padre Giacomo Scazzi e il fratello Claudio, erano posizionati lontano dalle due principali imputate Cosima Serrano e Sabrina Misseri. Un pò più vicino a loro era Michele Misseri che a un certo punto ha tentato di andare a salutare la moglie e la figlia, entrambe detenute, ma è stato bloccato dagli agenti della polizia penitenziaria.

Al termine dell’udienza preliminare  un gruppo di cittadini ha urlato alcune frasi ingiuriose contro Michele Misseri, presente oggi in aula. L’uomo è libero dal 30 maggio scorso, dopo essere stato detenuto per diversi mesi. «Se Dio esiste nel pozzo dovevi finirci anche tu», ha detto un cittadino. «Mettiti la mano alla coscienza, vergogna», ha urlato un altro mentre il contadino di Avetrana protetto dai carabinieri e dai suoi legali, si dirigeva verso l’auto che lo stato riportando a casa. Misseri non ha voluto rispondere alle domande dei cronisti.

Intanto è stato chiesto un risarcimento pari a  33 milioni di euro, con una provvisionale di 300 mila euro. La richiesta di risarcimento è stata depositata dai legali della famiglia Scazzi, parte civile nei confronti dei Misseri, imputati per l’omicidio di Sarah. Giacomo Scazzi, sua moglie Concetta e il loro figlio Claudio hanno chiesto in udienza preliminare 3 milioni di euro a testa nei confronti di Michele Misseri, la figlia Sabrina e la moglie Cosima. Risarcimenti chiesti anche per i presunti autori dell’occultamento del corpo della ragazza.

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