Immigrati. Lampedusa, sbarcati 195 tunisini. Procura indaga su migranti libici

AGRIGENTO – Continuano gli sbarchi sull’isola di Lampedusa. Dopo il temporaneo stop dei profughi provenienti dalla Libia stanotte, poco prima delle tre di notte, sono arrivati a Lampedusa  95 tunisini, tra cui cui due bambine.

I profughi erano stati soccorsi ieri sera da un Guardacoste della Guardia di Finanza  a 30 miglia dall’isola. Tutti gli immigrati sono stati trasferiti sull’unità navale delle Fiamme Gialle perchè il barcone sul quale viaggiavano  non era in grado di proseguire la navigazione poichè stava imbarcando acqua. L’imbarcazione era stata avvistata nella mattinata di ieri da un aereo Atr 42 della Guardia di Finanza.

Nel frattempo la Procura di palermo apre un’inchiesta e avanza l’ipotesi che dietro agli sbarchi provenienti dalla Libia ci sia la mano di Gheddafi.
“Gli immigrati scappano dalla Libia dove c’è la guerra e finiscono nelle mani dei trafficanti. Non vengono informati su ciò che li aspetta, consegnano i loro documenti, spogliandosi della propria identità. Hanno un’unica assicurazione: l’arrivo a Lampedusa”, ha detto il Procuratore aggiunto Vittorio Teresi. “Sono trattenuti con la forza dai militari di Gheddafi, dai suoi fedeli, una vera e propria organizzazione che dirige gli sbarchi, che coordina le operazioni. ” Per questo motivo
la direzione distrettuale di Palermo ha aperto  un fascicolo su questi viaggi del terrore. Finora sono stati bloccati dieci libici, tra cui alcuni scafisti.

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