Due operai perdono la vita in un pozzo artesiano

SOMMA VESUVIANA (NAPOLI) –  Antonio Annunziata, 63 anni e Alfonso  Peluso, di 54 anni, erano al lavoro da stamattina nel pozzo artesiano dove hanno trovato la morte stamattina mentre stavano lavorando all’interno di un pozzo artesiano tra Somma Vesuviana e Ottaviano. 

Con loro c’era un terzo operaio, Aniello Di Sarno, di 30 anni, che ora sta riferendo ai carabinieri le fasi dell’ incidente.
Secondo una prima ricostruzione i due operai stavano lavorando, quando è crollata la parete.  Uno dei due sarebbe poi sceso nel pozzo per soccorrere il compagno, ma è stato colpito da un malore, probabilmente a causa delle le esalazioni venefiche del terreno. Quando sono intervenuti i vigili del fuoco ormai non c’era più nulla da fare. I cadaveri sono stati recuperati dai vigili del fuoco ad una profondità di otto-nove metri, e saranno sottoposti ad autopsia. Il pozzo, esistente da tempo, doveva essere ampliato per migliorare la raccolta delle acque ed evitare gli allagamenti, frequenti in zona in occasione di piogge e temporali. I periti dovranno stabilire anche se siano state rispettate le norme di sicurezza da parte dei due lavoratori.

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