PARMA – Casapound di Parma ha attaccato i partigiani dell’Associazione Anpi, definendoli come dei “bastardi, violenti e stupratori”. L’organizzazione di estrema destra ha, infatti, distribuito dei volantini davanti alle scuole in cui ha attaccato duramente l’associazione partigiani.
Si definiscono “fascisti del terzo Milleennio” i membri di questa organizzazione. In una delle pagine del giornale c’è la foto di spalle di un partigiano con il fazzoletto dell’Anpi accompagnata dalla didascalia: “La dignità della morte affrontata col sorriso sulle labbra da una gioventù che non ha tradito contro il ghigno di un vecchio bastardo, bombardamenti indiscriminati, raffiche di mitra, stupri e violenze: altro che Resistenza!”.
Il gesto è stato aspramente criticato da Giulio Santagata (Pd): «Faccio fatica a confrontarmi con Casapound – commenta – ma i cittadini di Parma conoscono bene il valore della democrazia e sanno che la nostra è nata grazie alla Resistenza e anche grazie al contributo di sangue di tanti giovani morti per gli ideali di libertà. Continuare a guardare al passato con logiche negazioniste e di rottura – aggiunge – non aiuta certo, specie in un momento come questo, in cui il Paese avrebbe bisogno di ritrovare quei valori che furono a fondamento di quella fase”.
Insomma ancora una volta ci troviamo di fronte ad una manifestazione di evidente apologia ed esaltazione del fascismo. Pratica. tra l’altro, vietata dalla legge italiana.