Atterrato all’aeroporto di Ciampino aereo con salma di Michele Silvestri

CIAMPINO – È atterrato alle 11.00 all’aeroporto militare romano di Ciampino l’aereo proveniente dall’Afghanistan con la salma del sergente Michele Silvestri, ucciso in Afghanistan dal lancio di un razzo sulla postazione italiana nell’area del Gulistan.

Il pianto disperato della moglie e della mamma ha segnato la breve mesta cerimonia. La bara, avvolta nel tricolore, è stata fatta scendere dal C130 da 6 commilitoni del 21/o Genio Guastatori di Caserta. Davanti al picchetto d’onore la benedizione da parte dell’Ordinario militare, l’arcivescovo Vincenzo Pelvi e l’omaggio del ministro della Difesa Giampaolo Di Paola che ha poggiato le mani sul feretro. Dopo le note del «Silenzio» il corteo ha seguito il feretro fino al carro funebre. Qui i pianti delle due donne del fratello e della sorella si sono fatti irrefrenabili. La mamma Teresa e la moglie Nunzia hanno gridato a più riprese toccando la bara dopo che era stata deposta nel carro funebre. La salma ha quindi lasciato l’aeroporto di Ciampino alle 11.20 diretta all’Istituto di Medicina Legale dove, come da prassi in casi del genere, verrà eseguita l’autopsia.

Quindi, prima dei funerali solenni, all’ospedale militare del Celio sarà allestita dalle 16 alle 17 la camera ardente aperta al pubblico. 

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano presenzierà alle 18 ai funerali solenni che si svolgeranno nella Basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma.

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