MILANO – Venticinque chili di cocaina purissima, del valore stimato in 15 milioni di euro, è stata sequestrata dalla Guardia di finanza e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane all’aeroporto Linate, a Milano.
In manette è finito un cittadino italiano. La droga era occultata in mobili da ufficio. La spedizione, proveniente dall`Ecuador era destinata ad un uomo italiano di origini tarantine, 56 anni, residente in un piccolo paesino in provincia di Parma, conteneva mobili da ufficio, in apparenza regolari, che dopo il controllo dei finanzieri si sono rivelati
imbottiti di cocaina purissima.
Altro sequestro record a Vigevano in provincia di Pavia, dove la Guardia di Finanza ha scoperto a bordo di un camion guidato da uno spagnolo un carico prezioso, ovvero una tonnellata e 400 kg di hashish per un valore di 14 milioni. L’uomo è stato bloccato nel corso di controlli e, durante una perquisizione, è stata scoperta la droga, suddivisa in panetti da un chilogrammo. Lo spagnolo è stato arrestato con l’accusa di traffico internazionale di stupefacenti. Il valore della droga al dettaglio, secondo i militari, è di 14 milioni di euro.
