Crisi. Gli operai delle Vinyls sul campanile di San Marco a Venezia. Solidarietà del sindaco

Sono senza stipendio da 5 mesi

VENEZIA – Ormai sembra questa essere una delle poche forme di lotta rimaste per essere ascoltati dalle istituzioni. Dopo il caso dell’imprenditore triestino sul cupolone, oggi quattro operai della Vinyls di Porto Marghera sono saliti sul campanile di San Marco a Venezia, per protestare contro la situazione di stallo nella quale la loro versa la loro azienda chimica in Amministrazione Straordinaria, gli operai non percepiscono lo stipendio da 5 mesi. Al momento i quattro operai si sono mescolati ai turisti in visita al campanile, a oltre 50 metri d’altezza. «Siamo arrivati qui – ha spiegato Lucio, uno degli operai che ha inscenato la protesta – con l’intenzione di rimanervi pacificamente».
Lucio ha giustificato la scelta del campanile di San Marco per l’azione: «è chiamato ‘il paron di Venezià – ha sottolineato – come sono padroni i commissari che ci hanno portato a questo punto».   Tra loro c’è anche una donna, Nicoletta Zago, operaia-simbolo della protesta. In passato i quattro avevano passato giorni e notti sulla torre torcia dell’azienda a Porto Marghera.

Il sidaco Orsoni sale sul campanile per esprimere la solidarietà

Il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni ha voluto salire sul campanile di San Marco per parlare con i tre operai (il quarto era nel frattempo sceso a terra per un problema di salute) della Vinyls che hanno inscenato la protesta.
«Ho espresso loro la mia solidarietà – dice Orsoni – e la mia valutazione assolutamente negativa sulla situazione dell’amministrazione straordinaria. Trovo tutto estremamente vergognoso». Il sindaco ha annunciato che domani si occuperà personalmente della questione in un colloquio con i vertici della Cassa di Risparmio di Venezia per lo sblocco degli stipendi dei dipendenti Vinyls.
Nessuna pressione è stata fatta sui lavoratori perchè recedano dalla protesta. «Debbono essere liberi di decidere – osserva Orsoni – quando scendere. È una iniziativa pacifica».

 

 

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