Università. Aggressione a lettere e filosofia a Tor Vergata

ROMA – Ancora aggressioni nell’Ateneo di Tor Vergata. Stamane durante l’allestimento del banchetto elettorale nella facoltà di Lettere e Filosofia, i militanti di Casa Pound che erano attivi nel reclutamento di consensi e firme per le prossime elezioni comunali di Roma, hanno aggredito un ragazzo del collettivo Lavori in Corso.

A denuncia di quanto accaduto i ragazzi del collettivo hanno dichiarato quanto segue: “Dopo gli scandali della politica istituzionale e il suo naturale declino, ci si avvia ad un nuovo periodo di elezioni che prevedrà inevitabilmente una campagna elettorale. Casa Pound non poteva mancare a questo allettante appuntamento. L’ Ateneo di Tor Vergata è una delle tante tappe di questo tour elettorale, scandalosamente autorizzato dalla Direttrice del dipartimento degli Studi Umanistici Daniela Guardamagna”.

“Lo studente del collettivo- hanno sottolineato i ragazzi- al momento dell’aggressione era solo, ed è stato provocato inizialmente a parole e poi preso a schiaffi nel bar della facoltà, accerchiato e chiuso ad un angolo inizialmente da quattro persone, diventate 10 in un secondo momento. Vorremmo ribadire che il fascismo non è accettabile e la nostra resistenza sarà sempre viva. Ricordiamo che già nel 2010 gli studenti di Tor Vergata hanno subito una gravissima aggressione da parte di casa pound nella facoltà di giurisprudenza, che comportò il ricovero in gravi condizioni di alcuni studenti”.

Le dinamiche dell’aggressione odierna sono state notificate anche dal personale dell’Ateneo e del bar che erano presenti.

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