Sparatoria a Napoli. L’auto non rispetta l’alt della Polizia. Muore un nomade

NAPOLI – Hanno tentato di speronare l’auto della Polizia ad un posto di blocco ed è scoppiata una sparatoria.

Così è morto un nomade di 21 anni che si trovava all’interno di una Opel Kadett occupata da 3 o 4 persone che, prima di dileguarsi,  hanno abbandonato la vittima all’ ospedale di Giugliano, dove è morto poco dopo l’arrivo.

 La Opel Kadett sulla quale viaggiava il nomade – secondo quanto riferito dalla Polizia – non si è fermata all’ alt e ha tentato di investire un poliziotto. Ne è nato un inseguimento e una sparatoria, nella quale è stato colpito il nomade, morto poco dopo il suo arrivo all’ ospedale «San Giuliano».
Intanto i familiari del nomade rimasto ucciso si sono recati all’ospedale per il riconoscimento di rito. L’ uomo aveva 21 anni ed era padre di 3 figli. Risiedeva al campo 13 di Giugliano, in località Ponte Riccio. La Polizia sta verificando l’ identità fornita dai suoi familiari. Sul luogo della sparatoria, al km 10 dell’ Asse Mediano, nei pressi dell’ uscita di Casacella, sono in corso i rilievi della Polizia Scientifica. Nella zona erano in corso controlli dopo una serie di rapine avvenute nei giorni scorsi. Oltre ad auto della Polizia stradale c’ erano auto con targa civile della Polizia.

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