ROMA – L’aveva probabilmente notata qualche tempo prima in zona e, nel rivederla alle 21 di ieri su via Ponte delle Sette Miglia, alla Romanina, ha iniziato a importunarla pesantemente.
La ragazza, una giovane romena di ritorno dal lavoro, ha capito le sue intenzioni e ha cambiato strada. Ma l’uomo ha continuato a seguirla fino a bloccarla contro un muro. Ha iniziato a palpeggiarla con insistenza fino a quando un automobilista di passaggio, vista la scena, è sceso dall’auto per aiutare la donna. L’aggressore ha allora aggredito l’automobilista che è riuscito comunque a far salire sull’auto la ragazza, allontanandosi insieme a lei. Subito è partita la segnalazione al 113, e la Sala Operativa della Questura ha fatto convergere nella zona alcune Volanti.
Sulla base delle indicazioni ricevute, una pattuglia del Reparto Volanti, diretto da Eugenio Ferraro, ha individuato nelle vie adiacenti l’uomo, un 32enne eritreo, già noto alle Forze di Polizia, rispondente alle descrizioni dell’aggressore. Bloccato dagli agenti e condotto presso il Commissariato Romanina, è stato riconosciuto dalla giovane aggredita. Al termine degli accertamenti, pertanto, per il 32enne sono scattate le manette. Dovrà rispondere di violenza sessuale, lesioni personali e resistenza a Pubblico Ufficiale. La giovane è stata condotta presso il Policlinico Casilino, dove è stata medicata per alcune contusioni riportate e refertata dai sanitari con una prognosi di alcuni giorni.
