ADRARA SAN MARTINO (BERGAMO) – Misteriosa tragedia nel bergamasco. Il cadavere di un marocchino, picchiato e ucciso a coltellate, è stato trovato nel tardo pomeriggio di ieri in un appartamento di Adrara San Martino.
L’immigrato era sdraiato sul letto al primo piano dell’abitazione, dove comunque non abitava. A trovarlo è stata la padrona di casa, che pare volesse cambiare la serratura dell’appartamento proprio per il continuo viavai di extracomunitari. La donna ha subito avvertito il 112: nell’abitazione sono arrivati i carabinieri della stazione di Sarnico e del nucleo investigativo di Bergamo, che hanno effettuato tutti i rilievi e poi posto sotto sequestro la casa. Il corpo dell’extracomunitario, che aveva 42 anni e risultava domiciliato nel vicino comune di Viadanica (Bergamo), è stato poi portato nella camera mortuaria degli Ospedali Riuniti, dove nelle prossime ore verrà eseguita l’autopsia. I carabinieri stanno cercando alcuni connazionali del marocchino: probabilmente la vittima aveva litigato proprio con loro e poi è stata uccisa.
