FIUMICINO (ROMA) – Un volo Alitalia (AZ1670), operato dalla compagnia romena Carpatair con un ATR72 proveniente da Pisa, è uscito fuori pista all’aeroporto di Fiumicino durante la fase di atterraggio a causa di un forte vento di traverso. Sono queste le notizie giunte dall’aereoporto romano Leonardo da Vinci, che è rimasto parzialmente chiuso per circa trenta minuti per permettere le operazione di soccorso.
Secondo quanto riferisce il 118, sei passeggeri, (tra questi c’è anche un assistente di volo). sarebbero rimasti feriti in maniera lieve e sono stati medicati dal personale sanitario dell’aeroporto che ha istituito una cabina di regia allo scalo. Due passeggeri sono stati soccorsi in codice rosso , per uno di questi è stato disposto il trasporto in elisoccorso al Policlinico Gemelli di Roma. A quanto riferiscono i medici si tratta comunque, per tutti i feriti, di infortuni da caduta oppure perché colpiti dai bagagli caduti dalle cappelliere.
A quanto si apprende l’aereo sarebbe uscito dalla pista a causa diuna forte raffica di vento. Sale intanto il numero dei feriti: ai due incodice rosso si aggiungono altre quattro persone lievemente ferite chevengono medicate in un’apposita struttura sanitaria all’interno dello scalo,che ha istituito una cabina di regia con il 118 di Roma.
A bordo del velivolo c’erano 46 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio, di cui due piloti e due assistenti. Un’inchiesta è stata subito aperta dall’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo per stabilire le cause dell’incidente. Al momento si ipotizza che il forte vento possa aver disturbato o compromesso la normale fase di atterraggio dell’ATR 72. Indagini sono in corso anche da parte della Polaria diretta da Antonio Del Greco per appurare la dinamica dell’incidente.
Il velivolo, subito dopo l’impatto, si trovava sull’erba ed era leggermente inclinato su un lato con un carrello rotto.
Le reazioni
Secondo il Sindacato USB si tratta dell’ennesimo incidente su cui bisogna far chiarezza. “A quanto pare – scrive in una nota il sindacato di base – la compagnia di bandiera Alitalia sembra molto più interessata a risparmiare sul costo del lavoro, nonostante le migliaia di lavoratori in cassa integrazione e mobilità, che a seguire come sono operati i propri voli. La compagnia romena – continua la nota – che opera alcune rotte in wet leasing per conto di Alitalia non è infatti nuova ad incidenti con i propri velivoli. Quello di questa sera è il quinto episodio in suolo italiano. Denunciamo questo incredibile caso per primi e inascoltati dalla primavera 2012″.
“Troviamo inoltre inconcepibile – conclude l’USB – che all’acquisto del biglietto, i passeggeri non siano neanche informati di volare con velivoli ed equipaggi romeni. E’ doveroso, che gli enti preposti intervengano a tutela della sicurezza dei passeggeri e dei lavoratori e facciano chiarezza prima che accada un’irreparabile tragedia”.
Stessa posizione quella assunta da Avia, il cui presidente Antonio Divietri interviene sull’episodio: “Il volo Alitalia che ha subito un incidente questasera a Fiumicino è un volo operato con i colori Alitalia da un Atr 72 dellacompagnia rumena Carpatair. Per fortuna le prime notizie parlano di feritinon gravi ma non possiamo dimenticare che da tempo, insieme ad Anpac edAnpav, segnaliamo ‘l’anomalo addensamento di eventi operativì che vedono coinvolta la Carpatair mentre opera voli Alitalia. Ci auguriamo che le indagini siano approfondite e facciano piena luce su eventuali responsabilità od omissioni da parte di tutti i soggetti coinvolti”.