Imprenditore sconvolto dai debiti prima uccide la moglie e poi si suicida

MILANO – Tragedia durante la notte a  San Felice di Segrate nel milanese. 

Un piccolo imprenditore di 75 anni, Pietro Donda, ha ucciso la moglie, Egidia Mamoli di 66 anni, a colpi di pistola e poi si è sparato alla tempia all’interno della loro casa in via Prima Strada 12, Secondo le prime informazioni trapelate, l’omicidio-suicidio è avvenuto nella notte ed è stato con ogni probabilità scatenato dall’ansia dell’anziano imprenditore che temeva di non riuscire più ad uscire dalla situazione debitoria accumulata dalla sua attività nel settore della termoidraulica.

L’uomo ha lasciato un biglietto destinato al domestico di origine filippina che questa mattina ha scoperto i corpi distesi a letto, con l’indicazione di avvertire loro figlio e i carabinieri. Sul posto sono intervenuti i militari della compagnia di San Donato.

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