Donna morta a Porto Recanati. Fermato il marito per omicidio

MACERATA –  Al termine di un lungo interrogatorio alla stazione dei carabinieri di Porto Recanati, il procuratore di Macerata Cristina Polenzani ha emesso un decreto di fermo di indiziato del delitto per omicidio preterintenzionale e detenzione illecita arma da fuoco nei confronti di Amedeo Belli, il 59enne di Loreto ex marito di Anna Maria Gandolfi, la donna di 57 anni trovata morta ieri a Porto Recanati con segni di violenza sul corpo.

Ad eseguire il provvedimento, in nottata, sono stati i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Civitanova Marche, che hanno condotto le indagini insieme ai colleghi del Reparto operativo del Comando provinciale di Macerata e della stazione di Porto Recanati.  Ieri pomeriggio era stato operato un accurato ed approfondito sopralluogo dai militari del Reparto operativo maceratese nella casa dove viveva la donna, in Via Montarice 94, poi sottoposta a sequestro. Accertamenti ulteriori e perquisizioni condotte dai carabinieri di Loreto ed Osimo nell`abitazione di Villa Musone, dove vive Belli, hanno invece portato al ritrovamento di una pistola illegalmente detenuta dall’uomo. Belli, condotto alla compagnia di Civitanova e foto segnalato, al termine delle formalità è stato portato al carcere di Montacuto. È assistito dall’avvocato Giustozzi del Foro di Macerata.

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