Perugia. Treno deraglia. 25 feriti

PERUGIA – Un treno della Fcu (Ferrovia centrale umbra) è deragliato in provincia di Perugia, nel comune di Umbertide. Venticinque persone sono rimaste ferite, nessuna fortunatamente in modo grave.

Il treno, diretto a Perugia e formato da due carrozze, è deragliato all`uscita di una galleria in località Montecastelli, nel comune di Umbertide. Secondo le prime informazioni il convoglio si è trovato davanti una frana causata dalle abbondanti piogge di questi giorni, che ha fatto cedere la massicciata. La prima carrozza è uscita dai binari verso destra, poggiandosi di lato.  

 I Vigili del Fuoco del comando provinciale di Perugia hanno estratto 25 persone , nessuno di loro, fanno sapere i vigili, è grave e sono stati tutti affidati ai sanitari del 118 che li hanno trasportati in diversi ospedali (Città di  Castello, Umbertide e Perugia), dove sono stati ricoverati con al massimo dei codici gialli. Il soccorso dei vigili del fuoco è stato abbastanza complesso perchè la carrozza era inclinata di 70 gradi: i pompieri (hanno operato tre squadre di cui una Saf) hanno tirato fuori i feriti dai finestrini. Nessun problema invece per l’altra carrozza, che è rimasta in piedi. Secondo Mauro Fagioli, direttore dell’esercizio ferroviario di Umbria Mobilità, l’azienda regionale che gestisce la ferrovia, la causa del deragliamento è stata sicuramente «una grossa frana, di oltre 20 metri, sulla parte sovrastante la ferrovia, che ha fatto sì che il muro di contenimento all’uscita della galleria cadesse e finisse sopra i binari. Quando alle 6.24 è passato il treno – racconta Fagioli  – si è trovato la linea ostruita e si è coricato sull’altra parte della sede ferroviaria. Non ci sono altre cause, la linea era in buono stato e non abbiamo avuto alcun cenno premonitore di quello che poteva accadere». I carabinieri hanno sequestrato il mezzo e, con il supporto dei vigili del fuoco, faranno gli accertamenti del caso. «Quando all’uscita della galleria il macchinista ha visto che i binari erano occupati dai detriti ha azionato la frenata ‘rapidà e ha rallentato la marcia, infatti si è coricata solo la prima carrozza. Ora – prosegue Fagioli – ci vorranno minimo due giorni per ripassare con i treni: la prima operazione sarà rimettere in piedi il treno, poi vanno rimessi a posto muro e galleria e, infine, bonificata la sede».

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