Gianni Alemanno si è rotto il dito del piede spostando una fioriera

ROMA – “Posso dire di essermi sacrificato per il decoro di Roma”. Questo il commento spiritoso utilizzato per descrivere il bizzarro incidente accorso al sindaco uscente Gianni Alemanno. Ieri l’esponente del Pdl aveva una andamento claudicante. Non sciolto, come di solito. Da qui la confessione Ai cronisti del Messaggero.it: “Mi sono rotto un piede.

Ieri sera ero a Portuense e ho visto una fioriera fuori posto. L’ho sollevata insieme ad altri, ma c’è stato un piccolo incidente e mi è finita sul piede e mi sono fatto male. Mi sono fratturato un dito”. Una dichiarazione rilasciata a margine di una passerella agli internazionali di Tennis di Roma, conclusosi ieri.

Niente di grave. I referti medici parlano di una fattura scomposta di un dito del piede sinistro. Questo quanto emerso dalle verifiche del professor Dario Perugia che ha visito il sindaco Gianni Alemanno a Villa Mafalda. Il piede del primo cittadino è stato quindi immobilizzato e gli è stata applicata una speciale calzatura che gli consente di camminare.

Una visita medica avvenuta solo dopo aver dato ragione agli organizzatori della manifestazione sportiva, giudicata come uno spettacolo “molto ben organizzato. Segno di cosa sa fare Roma”. Poi un commento su quello che probabilmente sarà la sua ultima uscita in pubblico prima delle urne, che il 26 e 27 maggio dipingeranno il futuro del Campidoglio. “Domenica prossima ci sarà un’altra grande manifestazione sportiva: è la prima volta che nella finale di Coppa Italia si affrontano le due squadre della Capitale. E’ una festa straordinaria. E sono certo che se ognuno farà il suo dovere sarà una grandissima festa”.

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