Nave Concordia. Schettino chiede patteggiamento a 3 anni e 6 mesi

GROSSETO – E’ iniziato questa mattina il processo, a Grosseto, per il naufragio della nave Concordia della Costa Crociere avvenuto il 13 Gennaio 2012. Nel cinema teatro Moderno, adibito ad aula di tribunale, l’ex comandante Francesco Schettino, unico imputato, affronta il dibattimento che lo vede imputato per omicidio colposo plurimo, lesioni colpose plurime, abbandono di incapace a bordo e mancate comunicazioni alle autorità.

La difesa di Francesco Schettino chiederà, in aula, il patteggiamento della pena a 3 anni e 6 mesi di reclusione. La richiesta era già stata avanzata in sede di udienza preliminare, ma era stata respinta dal gup.  Anche gli altri cinque indagati, che hanno chiesto il patteggiamento, saranno in aula il 20 luglio prossimo.

Il processo parte dopo il rinvio della settimana scorsa a causa dello sciopero degli avvocati. Il collegio giudicante è composto dal presidente Giovanni Pugliatti, a latere i giudici Marco Mezzaluna e Sergio Compagnucci. Presente in aula, tra le parti civili, anche la moldava Domnica Cemortan, la donna che la sera della tragedia era nella cabina di comando assieme a Schettino. Il calendario delle udienze prevede, questa settimana, tre sedute, fino a venerdì, dalle dieci del mattino alle diciotto di sera.

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