Drogava e stuprava donne promettendo lavoro come hostess. Arrestato 61enne

ROMA – Un 61enne romano è stato arrestato dai carabinieri perché contattava donne di tutta Italia fingendosi un agente di hotel eleganti e offriva la possibilità di lavorare come hostess.  

L’uomo veniva contattato da ragazze bisognose di guadagnare, attraverso annunci su internet, ma una volta giunte a Roma trovavano il falso agente. Quest’ultimo dopo una chiacchierata preliminare, drogava, violentava e in alcuni casi derubava le donne. Per trarre in inganno l’uomo, una donna Carabiniere si è finta interessata al comunicato e lo ha ammanettato. Sono almeno dieci le povere vittime di questo truffatore, tutte provenienti dalle città del nord. Dopo il contatto, che avveniva sempre via e- mail, le donne interessate venivano preparate sulle modalità con cui dovevano presentarsi e tutto quello che dovevano portare con loro. Avrebbero dovuto portare con loro oli e creme per massaggi, capi di biancheria, una buona bottiglia di spumante e, soprattutto, denaro contante per le spese extra e anticipare le spese di viaggio e quelle dell’hotel.

Ed è cosi che fra le giovani una 27enne di Milano e una 30enne di Novara che, dopo aver risposto agli annunci in cui l’impostore garantiva “facili guadagni” – tra 1.500 ed i 4.000 euro -, si sono affidate alle “cure” del loro nuovo agente che fingendosi, allo stesso tempo, anche come cliente, le ha attirate nelle camere di due distinti hotel romani per bere qualcosa. Le ragazze hanno perso i sensi e al loro risveglio si sono trovate senza soldi, ed effetti personale. L`uomo è stato fermato con l’accusato di rapina aggravata, violenza sessuale e cessione di sostanze stupefacenti. Sono ora in corso ulteriori indagini volte ad accertare la presenza di altre donne vittime. 

L’uomo, arrestato dai carabinieri della stazione di Roma Prati, ha precedenti, undici anni fa si finse regista per cercare nuovi volti per il mondo dello spettacolo ma drogava, violentava e derubava altre ragazze. Dopo aver trascorso molti anni in carcere, l’uomo è stato incastrato, oggi come allora, da una donna carabiniere che si è finta interessata e lo ha incontrato e ammanettato.  

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