FIRENZE – Invece di andare a scuola ieri mattina hanno preso un treno fino a Figline Valdarno (Firenze), e una volta scesi hanno cercato di derubare un venditore ambulante fuori dal supermercato. I due ragazzi, un italiano e un albanese di 15 anni, sono stati bloccati dal venditore e dai carabinieri mentre tentavano di scappare con la merce.
Per loro è scattato l’arresto e il trasferimento nell’istituto penale per minorenni di via degli Orti Oricellari, a Firenze.
Ieri mattina i due ragazzi si sono avvicinati alla bancarella del venditore e hanno iniziato a indossare cappelli, orologi e occhiali da sole con la scusa di provarli, poi sono corsi via con la merce. Quando l’ambulante li ha raggiunti, uno dei due lo ha colpito con calci e pugni. Sono stati bloccati da sue pattuglie dei carabinieri che passavano in zona e hanno assistito alla scena. I quindicenni, residenti a Pontassieve, sono stati portati in caserma, dove hanno cercato di evitare di essere identificati inventando alcune storie, tra cui quella che i loro padri erano deceduti. Una volta avvisate le loro famiglie per gli adolescenti, incensurati, è scattato l’arresto con l’accusa di rapina impropria in concorso.
