ROMA – Potrebbe esserci un regolamento di conti legato al traffico di stupefacenti alla base della sparatoria che ieri sera intorno alle 22.30, in un’abitazione di Cecchina, in provincia di Roma, ha provocato due morti e due feriti. Vittime un pregiudicato italiano di 41 anni, Fabio Giorgi, originario di Marino ma residente ad Ardea, e un marocchino di 34 anni, Rabii Baridi.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Castel Gandolfo. Altri due uomini che si trovavano nell’appartamento al momento dell’agguato sono rimasti feriti: uno è stato colpito all’addome e trasportato all’ospedale San Giuseppe di Albano Laziale dove, in attesa di essere sottoposto a intervento chirurgico, è stato ricorverato in prognosi riservata; l’altro, colpito al collo e al ventre, è stato trasportato al San Camillo di Roma, dove è ricoverato in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita. Sono in corso indagini del Nucleo investigativo dei carabinieri di Frascati. Tra le piste seguite dagli investigatori, quella ritenuta al momento più probabile è un regolamento di conti legato a traffici illeciti. Le salme delle vittime, trasportate nella camera mortuaria del policlinico di Tor Vergata, sono state messe a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.