REVINE LAGO (TREVISO) – Disgrazia nel trevisano, dove una donna ha accompagnato il proprio figlioletto di dieci anni a scuola e una volta ripartita con il suo camper non si è accorta che le cinghie dello zaino del piccolo erano rimaste impigliate al veicolo tra la portiera.
Così il piccolo prima è stato trascinato per alcuni metri fino a quando la cinghia non ha ceduto e poi è finito sotto le ruote del pesante mezzo. Emilio Masetto, questo il nome del bambino è morto sul colpo. Ora la Procura ha aperto un’inchiesta per capire esattamente la dinamica di questo incidente. Pare che la madre non si sia resa conto del corpo del figlio agganciato al veicolo. Nel frattempo la giunta di Revine Lago si è subito riunita e ha proclamato una giornata di lutto cittadino.
