Il Premio Nobel per la Pace, Francisco Gnisci Bruno, interviene sulla questione politica italiana

ROMA – Sulla questione politica italiana interviene, senza mezze misure, il professore Francisco Gnisci Bruno, Premio Nobel per la Pace 1985, unitamente al Movimento Internazionale dei Medici per la Prevenzione della Guerra Nucleare.

Di origini italiane, il celebre medico ci ha espresso tutta la sua forte preoccupazione: «Grillo e i suoi grillini, cosa sono? Brava e coraggiosa gente al servizio del popolo sofferente e martoriato dai corrotti, oppure una ingenua truffa maniacale di arroganti, vicini al delirio per servire le pretese del “Re” dei comici? Oggi – ci ha detto- il bisogno di avere un governo onesto ed efficace avviato alle riforme indispensabili per fermare l’eclatante sofferenza del circa 70% della popolazione, viene bloccato perché il preteso nuovo “Re” ritiene che lui “l’angelo senza peccati” rappresentante del 25% delle persone che si sono fidate ed entusiasmate dalle sua urla ed offese, secondo il “Re” sono diventati miracolosamente più rappresentativi del 75% della popolazione Italiana, che vuole ed ha bisogno di nuovi politici onesti ed efficaci in grado di governare al più presto possibile, per evitare la più grande catastrofe psico-socio-esistenziale della nostra storia».
A Francisco Gnisci Bruno, che nel 1984 venne conferito il Premio Unesco Educazione alla Pace non dimentica il suo impegno e rilancia « è essenziale capire che nella lotta per la pace è indispensabile il senso di giustizia sociale che si esprime nella “Poesia della convivenza umana” determinata dal senso di apprezzamento e rispetto per l’altro nella ricerca del bene comune. Coordinamento “Amici della vita per la pace e la dignità umana” avviamoci alla restaurazione della vera cultura umana».

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