Fini: “Marchionne? Italians do it better”

ROMA – Fini attacca Marchionne  “Mi sembra che abbia dimostrato, pur essendo italo-canadese, di essere più canadese che italiano”.

Ha ragione Fini, se Marchionne fosse davvero italiano addosserebbe tutte le sventure alla magistratura politicizzata e poi si affretterebbe a smentire le sue dichiarazioni. In preda al delirio Gianfranco ha anche detto “La legge è uguale per tutti”. Berlusconi beccato a fare gesti scaramantici.
Ma Fini, in giornata di grazia, si è lasciato andare ad altre rivelazioni avvertendo “Sulla giustizia c’è il rischio concreto della crisi di governo”. Berlusconi, avvisato da Bonaiuti, per non farsi trovare impreparato ha già allertato la ‘Commissione Grandi Rischi’, Bertolaso e tutti i suoi cognati. Ovviamente si intendano i cognati di Bertolaso e non quelli di Fini.

Rimanendo in ambiti famigliari, è di questi giorni la notizia che Paolo Berlusconi sarebbe indagato dalla Procura di Milano per aver violato il segreto d’ufficio pubblicando nel 2005 la conversazione intercettata tra Piero Fassino e Giovanni Consorte (quella per intenderci “Abbiamo una banca”). Per evitare l’onta di vedere un B. condannato per un qualsiasi reato, è già stato avvisato il Colle con un telegramma che siamo in grado di proporvi integralmente: “Fare valigie. STOP. Fratello B. necessita alloggio con vista lodo. STOP.”

Nel frattempo gli zingari del Triboniano di Milano hanno deciso di denunciare il ministro dell’Interno Maroni, il prefetto Gian Valerio Lombardo, il sindaco meneghino Letizia Moratti, perchè non hanno assegnato loro le case che erano state promesse. Maroni ha risposto piccato “Per i rom pronti nuovi moduli abitativi dalle parti di Terzigno. Tre vani vista discarica.” Maroni ha poi commentato gli ultimi scontri proprio a Terzigno “C’è qualcuno che vuole il morto”. Defunto il senatore K., solito a questi desideri, a breve sarà indetto un casting per trovarne l’erede spirituale.

Il presidente dell’Udc Rocco Buttiglione (un altro che ha trovato il posto partecipando ad un casting), ai microfoni della trasmissione di Radio2 “Un Giorno da Pecora”, ha detto: “Essere gay è moralmente sbagliato, come lo è il non pagare le tasse.” E mentre Vendola propone un condono fiscale, un dubbio corrode le anime degli italiani: “Essere Buttiglione è moralmente sbagliato?”

Ultim’ora: “Qualcuno ha tirato lo sciacquone nella villetta di via Deledda ad Avetrana.” Edizioni speciali di tutti i telegiornali. Boom d’ascolti.

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