Soluzioni efficientamento energetico: tutto quello che c’è da sapere

Il consumo di energia, negli ultimi anni, è aumentato in maniera esponenziale. Per questo motivo, le aziende sono impegnate nel raggiungimento dell’efficienza energetica, ovvero la capacità di ottenere la quantità di energia necessaria per il loro fabbisogno impiegando un minore quantitativo di risorse ed incrementando il rendimento complessivo; i costi legati all’energia, infatti, sono definiti “fissi” e di conseguenza influiscono notevolmente sui bilanci di qualsiasi impresa.

Per il raggiungimento dell’efficienza energetica è necessario, come prima cosa, ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e puntare sulle fonti di energia rinnovabili. Per far ciò, dunque, bisogna non solo individuare fonti di energia alternative, ma anche saperle sfruttare al meglio, avvalendosi di soluzioni efficientamento energetico adatte per la propria azienda.

Per sapere quali sono le possibili soluzioni efficientamento energetico e individuare quelle maggiormente in linea con le proprie esigenze è possibile rivolgersi a imprese e specialisti che operano in questo particolare settore e, se disponibile, visitando il sito web, così da ottenere maggiori informazioni.

Risparmio ed efficientamento energetico: le differenze

Spesso si tende a confondere due concetti simili tra loro, ovvero il risparmio energetico e l’efficientamento. Tuttavia, ci sono alcune differenze che non possono non essere conosciute da chi vuole puntare su energie rinnovabili per la propria attività.

Nel primo caso si fa riferimento a interventi e comportamenti atti a ridurre gli sprechi, al fine di ottenere un risparmio in bolletta. In poche parole, si tratta di interventi finalizzati esclusivamente ad abbattere i costi connessi all’energia. Invece, le soluzioni efficientamento energetico permettono di razionalizzare l’utilizzo delle risorse per ottenere il massimo vantaggio, non solo in termini di risparmio ma anche di riduzione delle emissioni inquinanti e di comfort. Pertanto, lo scopo di queste particolari soluzioni è prevalentemente quello di ridurre l’impatto negativo che le aziende possono avere sull’ambiente a causa dell’uso massiccio delle energie non rinnovabili.

L’efficienza energetica, in genere, viene indicata con percentuali oppure “classi”, che permettono di identificare in maniera precisa il livello di efficienza raggiunta.

Gli interventi per ottenere l’efficienza energetica

Giunti a questo punto potrebbe sorgere spontanea la domanda: ma quali sono effettivamente gli interventi per ottenere l’efficienza energetica della propria azienda?

In estrema sintesi, un’impresa può avvalersi di molteplici soluzioni efficientamento energetico per raggiugere l’obiettivo prefissato. Ad esempio, può installare impianti in grado di sfruttare le fonti rinnovabili, come quelli che sfruttano i pannelli solari, le biomasse oppure l’energia eolica, ovvero, fonti di energia rinnovabile al 100%.

Nello specifico, può essere molto utile adoperare nei contesti agricoli degli impianti in grado di trasformare i residui zootecnici in biometano per l’autoconsumo, oppure installare nei data center degli strumenti che permettono lo sfruttamento dell’energia geotermica per raffreddare e alimentare i server.

Tutte queste soluzioni costituiscono degli investimenti a lungo termine, che permettono di ottenere un risparmio significativo nel tempo. Tra l’altro, ove interessati a una delle possibili soluzioni sopra accennate, è bene sapere che il Governo, di anno in anno, mette a disposizione delle imprese dei veri e propri incentivi finalizzati a ridurre, attraverso la predisposizione di soluzioni di efficientamento energetico, l’impatto ambientale delle aziende.

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