ROMA – Un viaggio nella follia creativa che passa dal centro di riabilitazione psichiatrica Villa Letizia, transita all’Accademia di Lagado, per approdare dalle 21 in poi nella sede dell’Associazione dell’ex Lavanderia, che ha dato vita alla campagna per l’uso pubblico del S. Maria della Pietà.
“Letizia drums”, questo il nome del gruppo di ragazzi nato dal progetto di Mauro d’Alessandro, musicista percussionista con la vocazione del divertimento. “Un mezzo insostituibile per liberare l’espressività” dice. La stessa dell’Accademia di Lagado sede, per il Gulliver di Swift, fanno sapere gli artisti, “degli esperimenti più strani e particolari degli inventori folli del reame”.
Da qui parte la loro espressività sulla tela, da qui quella delle percussioni del gruppo di musicisti.”La stessa – dicono dall’Associazione Ex-Lavanderia – che ha portato alla chiusura dei manicomi”. “Per questo l’uso pubblico del S. Maria della Pietà è imprescindibile”. La raccolta firme continua fino alla fine di maggio, ma noi – concludono – andremo avanti. Perché una cosa è certa: non si torna indietro”. Appuntamento per il concerto ore 21 Piazza S. Maria della Pietà 5, nella sede del padiglione 31. La mostra continua fino a domenica 6 aprile.