MADRID – La scorsa notte, in segno di lutto, 300 minatori provenienti dal nord della penisola iberica, accolti da una fiumana di gente, sono arrivati a piedi nel cuore della Spagna.
L’ingresso suggestivo dei caschi bianchi nella capitale, con a capo i sindacati maggioritari Comisione Obreras e Unión General de Trabajadores, si è mutato in un lungo corteo con blocchi dl traffico lungo l’autostrada A6, attraversando le principali arterie delle città fino alla Puerta del Sol. “’Indignados’, rende noto l’Ansa, organizzazioni politiche e comuni cittadini si sono uniti intorno a quella che nei cori definivano “la vera nazionale” della Spagna, un settore in sciopero indefinito da 45 giorni. Oggi ci sarà spazio per due manifestazioni che porteranno i minatori davanti al centro della loro protesta, il ministero dell’Industria, al quale chiedono che rettifichi il taglio del 63% previsto per gli aiuti al settore”.