Immigrazione. Naufragio costa Grecia, 11 morti, 8 sono bambini

ATENE – La Guardia Costiera greca ha avviato una massiccia operazione di soccorso alla ricerca di 40 dispersi in naufragi di migranti a largo delle isole di Lesbo, Samos a Agathonisi in condizioni di maltempo.

Il numero dei morti e dei corpi recuperati da ieri sera è salito a 11 e purtroppo otto di questi sono bambini, riferisce il sito ellenico To Vima. L’incidente più grave è avvenuto al largo di Lesbo, dove la Guardia Costiera sta ricercando 38 dispersi. Altre 242 persone sono state tratte in salvo, mentre due bambini e un uomo sono morti. In un secondo naufragio al largo di Lesbo sono stati soccorsi 71 migranti. Due bambini a bordo dell’imbarcazione sono stati recuperati privi di sensi e uno di loro, di soli sette anni, non ce l’ha fatta malgrado gli sforzi dei soccorritori. Altre 52 persone sono state salvate a largo di capo Gatos a Samos, ma un uomo e due bambini sono morti, mentre un bebè risulta disperso. Il corpo di una bambina di cinque anni è stato recuperato a Karlovasi, un’altra località di Samos, dove due uomini sono dispersi. Infine due bambini e una donna sono morti a largo di Agathonisi e un altro bambino è disperso. Intanto circa 5mila profughi sono arrivati questa mattina al porto del Pireo. Erano a bordo di quattro traghetti giunti dall’isola di Lesbo. Si stima che dal mese di gennaio almeno 500mila profughi, molti dei quali siriani in fuga dalla guerra, siano sbarcati nelle isole greche provenienti dalla Turchia, per poi procedere verso il nord Europa.

Condividi sui social

Articoli correlati