Pistorius, liberato su cauzione

PRETORIA – Oscar Pistorius non deve rientrare in carcere e potra’ attendere a casa l’udienza del 18 aprile prossimo in cui sara’ riformulata la pena a suo carico per aver ucciso, la notte di San Valentino del 2013, la sua fidanzata.

La giustizia sudafricana ha infatti ordinato la sua liberta su cauzione, non rilevando comunque un rischio di fuga per il campione paralimpico La scorsa settimana la Corte d’appello aveva ribaltato la precedente condanna per omicidio colposo, per la quale ‘Blade Runner’ stava scontando 5 anni, dal 19 ottobre agli arresti domiciliari: Pistorius e’ stato riconosciuto colpevole di omicidio volontario, la cui pena minima e’ 15 anni. Il giudice ha fissato una serie di condizioni per la sua liberta’: l’ex atleta paralimpico dotra’ attendere la data dell’udienza nella casa dello zio e potra’ uscire ogni giorno, solo tra le 7 e mezzogiorno, muovendosi in un raggio di 20km dall’abitazione, sara’ sottoposto a un controllo elettronico e dovra’ comunque comunicare i suoi spostamenti. La cauzione e’ stata fissata in 10mila rand, 686 euro. Il suo team difensivo ha comunque preannunciato che presentera’ appello alla coste costituzionale contro la sua condanna per omicidio volontario della fidanzata, la bella Reeva.

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