Poeti…
Scrivete con la leggerezza
di una farfalla.
Scrivete con la voglia di evadere…
Scrivete fino a che non finisce l’inchiostro.
Scrivete il pallore del cielo
così tenero, un pò sognante
e un pò crudele.
Scrivete dei vostri ricordi
velati di nostalgia
persi da tempo in stagioni nebbiose.
Scrivete fino allo sfinimento.
I fiumi di parole non si fermeranno
che solo in pagine bianche.
Le ho viste le adorabili
o scellerate frasi
far capolino dai libri
avrei voluto raccoglierle tutte…
Molte le ho fissate nella memoria.
Scrivete il suono di quel violino
che freme come un cuore straziato…
Sanguina e il sole del tramonto
s’immerge nel suo sangue…
Il cielo di fiamma incendia
i vostri fogli e l’anima
si veste d’un abito di luce.
Mirella Narducci