Elezioni. Non si vota solo per le Europee

Ai seggi anche per le regionali di Sardegna e Piemonte. E per le amministrative che interessano oltre 4000 Comuni. E tra questi città importanti come Firenze, Reggio Emilia, Bari, Foggia, Campobasso, Livorno Prato, Terni ed Ascoli Piceno

ROMA – Il bombardamento mediatico sulle elezioni Europee di domenica prossima, ha praticamente oscurato il parallelo e contemporaneo turno amministrativo. Si tratta di un passaggio politico di grande rilevanza, visto che due sono le Regioni chiamate a rinnovare Presidenti e parlamenti locali, ed oltre 4000 i Comuni che dovranno confermare o cambiare il propri Sindaci e Consiglieri. Il voto, naturalmente, si svolgerà insieme a quello per l’Europa, mentre nei Comuni che andranno al ballottaggio, gli elettori saranno nuovamente chiamati al voto l’8 di giugno. Molti i Comuni Capoluogo di provincia che confermeranno o cambieranno sindaci e maggioranze, tutte città di grande importanza come Firenze, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Forlì, Foggia, Potenza, Caltanissetta, Bari Sassari, Terni, Ascoli Piceno, Livorno, Prato, Pesaro, Bergamo, Verbania, Tortolì, Campobasso, Pavia, Padova, Pescara, Teramo e Cremona. Ma il turno amministrativo riguarda anche due Regioni: Abruzzo e Sardegna. Per le Elezioni Regionali è unica e di colore verde (la scheda per le Elezioni Europee, invece, ha un colore che varia a seconda della circoscrizione elettorale di riferimento: grigio, marrone, rosso, rosa o arancione). Anche in Piemonte sarà possibile votare a partire dalle ore 7.00 e fino alle 23.00 di domenica 25 maggio. Anche in questo caso la scheda per le Regionali è di colore verde. Tornando alle Comunali ed alle città che sono crocevia pere la battaglia non solo amministrativa, ci sono quelle che superano i 100mila abitanti e che hanno un significato straordinario per partiti e future coalizioni per le Politiche, tra queste: Bari, Bergamo, Ferrara, Firenze, Foggia, Forlì, Livorno, Modena, Padova, Perugia, Pescara, Prato, Reggio Emilia, Sassari e Terni, mentre il Comune più piccolo che andrà al voto è nell’area geografica di Sondrio, ormai le province non ci sono praticamente più, ed è Pedesina che porterà al voto, se naturalmente andranno tutti, i suoi 33 abitanti censiti nel 2011. Infine lo spoglio dei voti: lo scrutinio dei voti per il Parlamento europeo inizierà a partire dalle ore 23.00 di domenica 25 maggio, subito dopo la conclusione delle operazioni di voto e l’accertamento del numero dei votanti. Per le elezioni regionali e comunali, ove previste, lo scrutinio verrà rinviato alle ore 14 di lunedì 26 maggio, dando la precedenza allo spoglio delle schede per le elezioni regionali.

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