Sclerosi multipla,Italia prima in Ue per medicina personalizzata

Grazie al progetto Barcoding  che crea un ‘codice a barre’ per ogni paziente 

L’Italia è prima in Europa nella promozione della medicina personalizzata, grazie a un progetto sulla sclerosi multipla che crea un ‘codice a barre’ per ogni paziente e utilizza la condivisione dei dati per migliorarne cure e qualità di vita. 

Grazie al progetto Barcoding MS, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (Aism) e la sua Fondazione Fism hanno ricevuto, a Pamplona, in Spagna, il premio dell’International Consortium for Personalised Medicine (ICPerMed), un consorzio internazionale per la promozione della medicina personalizzata, finanziato dall’Unione europea. Barcoding MS è il progetto, lanciato nel corso dell’ultimo congresso Fism, per la creazione di un patrimonio integrato di database, che metta insieme e faccia dialogare tutti i dati clinici, di imaging, genomici relativi a tutti i nuovi casi diagnosticati con sclerosi multipla in Italia. 

Lo scopo è quello di elaborare una sorta di codice identificativo per ogni paziente, una fotografia multidimensionale della malattia, facendo parlare tra loro i dati, per contribuire alla conoscenza sulla progressione della patologia, sui trattamenti e sulle cause. Il progetto nasce dall’esperienza nell’acquisizione di dati di malattia in diverse aree. 

Aism e Fism hanno infatti da anni finanziato lo sviluppo di registri e database che studiano diversi aspetti della malattia, con iniziative come il Registro Italiano Sclerosi Multipla o la piattaforma MuSC-19 per la raccolta di dati sulla sicurezza dei farmaci nei confronti della infezione da SARS-CoV-2 “L’ambizione oggi – spiega il presidente Fism Augusto Battaglia – è quella di andare oltre, con un progetto di data sharing che, grazie alla capacità di istituti e ricercatori di fare rete, metta insieme dati robusti e di qualità”.

Condividi sui social

Articoli correlati