L’Intelligenza artificiale rivoluziona la medicina di precisione

L’Intelligenza Artificiale (IA) apre nuove prospettive nella medicina di precisione, rivoluzionando l’approccio alla cura della salute. Ricercatori dell’Università di Linköping in Svezia stanno conducendo uno studio pionieristico basato sull’IA, il cui potenziale è sorprendente.

L’IA è in grado di estrarre modelli da dati biologici complessi, aprendo la strada a trattamenti su misura per i pazienti. In particolare, i ricercatori di Linköping stanno utilizzando l’IA per stimare con precisione l’età cronologica delle persone e per identificare il loro status di fumatore.

Questo è solo l’inizio di un’ampia gamma di applicazioni nell’ambito medico e biologico.

Nel nostro corpo, i geni vengono regolati da vari fattori, tra cui il fumo, le abitudini alimentari e l’inquinamento ambientale. Questa regolazione epigenetica è come un interruttore che accende o spegne i geni senza modificarli direttamente.

I ricercatori di Linköping hanno addestrato modelli di reti neurali IA utilizzando dati epigenetici da oltre 75.000 campioni umani. Questi modelli, basati su autoencoder, sono in grado di estrarre schemi e relazioni nascoste nei dati, aprendo la strada a trattamenti personalizzati basati sulla medicina di precisione.

Per testare l’efficacia dei loro modelli, i ricercatori di Linköping li hanno confrontati con modelli esistenti. Sorprendentemente, i loro autoencoder hanno dimostrato di essere altamente performanti nella determinazione dell’età, nello stato di fumatore e nella diagnosi di malattie come il lupus eritematoso sistemico (LES).

Ciò che rende questi modelli straordinari è la loro capacità di individuare marcatori epigenetici precedentemente sconosciuti associati a condizioni specifiche. Ad esempio, il modello per il fumo è in grado di identificare marcatori correlati a malattie respiratorie come il cancro ai polmoni e danni al DNA.

Questo approccio all’IA non si basa su presupposti predefiniti, ma permette ai dati stessi di rivelare informazioni. I ricercatori stanno lavorando per rendere questi modelli di IA più interpretabili, in modo che gli scienziati possano comprendere i meccanismi sottostanti delle malattie.

“I nostri modelli non solo ci consentono di classificare gli individui in base ai loro dati epigenetici. Abbiamo scoperto che i nostri modelli possono identificare marcatori epigenetici precedentemente noti utilizzati in altri modelli, ma anche nuovi marcatori associati alla condizione che stiamo esaminando. Un esempio di ciò è che il nostro modello per il fumo identifica marcatori associati a malattie respiratorie, come il cancro ai polmoni e danni al DNA”.
David Martínez, dottorando presso l’Università di Linköping

In futuro, questi progressi nell’IA potrebbero consentire la classificazione di un’ampia gamma di fattori ambientali e individuali, anche quando i dati di addestramento sono limitati.

L’IA sta aprendo la “scatola nera” della medicina, consentendo ai ricercatori di svelare i misteri della biologia delle malattie.

L’Università di Linköping sta aprendo nuove strade nella medicina di precisione grazie all’IA, offrendo un futuro promettente in cui la cura della salute sarà davvero personalizzata e basata su evidenze scientifiche solide.

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