Università Firenze. Parte il Master di Psicologia Pediatrica Ospedaliera in collaborazione con l’ospedale Meyer

Il Dipartimento di Formazione, Lingue, Intercultura, Letterature e Psicologia Università degli Studi di Firenze in collaborazione con A.O.U Meyer annuncia l’apertura alle iscrizioni per il Master di II livello in Psicologia Pediatrica Ospedaliera.

Coordinatore del Master è la dott.ssa Enrica Ciucci che si avvale del Comitato Ordinatore di cui faranno parte le dott.sse Ersilia Menesini, Annalaura Nocentini, Chiara Pecini, nonchè della collaborazione  della dott.ssa Rosanna Martin responsabile del Servizio di Psicologia Ospedaliera Pediatrica presso l’A.O.U Meyer IRCCS di Firenze.

Il Master si propone di far conoscere il ruolo e la specificità dello Psicologo Pediatrico nella presa in carico psicologica del paziente e della famiglia nei percorsi di diagnosi e cura all’interno di vari reparti di una realtà ospedaliera, con l’obiettivo fondamentale di garantire e diffondere il principio del funzionamento integrato mente-corpo del paziente e la sua cura nei termini di benessere fisico, psichico e sociale. 

In particolare, il corso intende evidenziare il ruolo dello Psicologo Pediatrico ospedaliero sia riguardo alla prevenzione che all’individuazione dei disagi psicologici e sociali connessi alla malattia, considerandone il significato a partire dalla traiettoria evolutiva del paziente e dalle specificità della malattia. 

Il Master, inoltre, si propone di individuare i fattori protettivi per il sistema familiare e per quello esperto (comunicazione efficace, lavoro in rete, elementi di bioetica nel decision making, interventi di psicologia positiva e narrativa, ecc.) coinvolti nella malattia cronica pediatrica.

Le attività in presenza saranno svolte presso i locali dell’Ateneo e/o la Sede Meyer Health Campus Via Cosimo Il Vecchio 26 Firenze

Il percorso formativo proposto dal Master presenta una duplice direzione di innovazione per il nostro territorio. 

La prima è costituita dalla natura multidisciplinare dell’expertise in quanto i temi saranno trattati secondo la prospettiva del medico, quella dello psicologo e quella della ricerca applicata sul tema.

La seconda è rappresentata dal proporre un percorso formativo che accompagni, dalla fase iniziale a quella finale, nella presa in carico del paziente e della sua famiglia con riferimenti alla specificità delle malattie croniche affrontate.

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